Paolo De Castro: “La liberalizzazione dei vigneti può essere bloccata”

2023-06-14T11:37:12+02:0015 Giugno 2012 - 12:39|Categorie: Vini|Tag: , , , |

Roma –  Paolo De Castro (foto), presidente della commissione Agricoltura del Parlamento europeo si mostra ottimista sulla possibilità di bloccare la liberalizzazione dei vigneti in Europa a partire dal 2015. Nel corso del convegno promosso da Confagricoltura dal titolo “Il ruolo dei diritti di impianto per il futuro del settore vitivinicolo europeo”, che si è svolto ieri a Roma, De Castro ha evidenziato quanto sia forte il blocco dei contrari al provvedimento contenuto nell’Ocm (Organizzazione comune di mercato): “Per bloccare l’ipotesi di deregulation, si è formato un ampio fronte di produttori europei, che ha raggiunto quota 13 Stati membri, rappresentativi del 98% delle superfici europee a vigneto. Numeri importanti, ma ritenuti ancora insufficienti a cambiare le regole. Ma siamo decisi ad andare in fondo fino a verificare le competenze assegnate a Parlamento Ue e Consiglio e che, alla luce del trattato di Lisbona, dovrebbero avere la precedenza sugli orientamenti della Commissione”. Bastano pochi dati per chiarire la portata del provvedimento. Secondo le stime dei produttori europei la liberalizzazione porterebbe a raddoppiare gli ettari di vigneto nel Chianti (da 17mila a 35mila ettari) e nel Bordeaux (da 120mila a 220mila). Ancora più forte la crescita dell’area del Porto, dove le stime indicano un passaggio da 45mila a 250mila e della Roja in Spagna, che passerebbe dagli attuali 59mila arriverebbe a 350mila ettari.(PF)

 

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