Riese Pio X (Tv) – Nella vicenda di Pasta Zara, il colosso della pasta che sta vivendo un momento di grande difficoltà e che ha già fatto richiesta di concordato al tribunale di Treviso, trapela una nuova indiscrezione. Secondo quanto riportato oggi da Corriere di Verona, la quota di controllo di Ffauf (la holding della famiglia Bragagnolo che controlla il 74% di Pasta Zara) sarebbe in pegno alla Bank of China, creditrice dell’azienda per 63 milioni di euro. Ciò significa che la banca di Pechino potrebbe diventare il principale azionista della società di Riese. Un quarto del capitale, invece, è in mano pubblica attraverso SimestSace e la finanziaria regionale Friulia. Ieri il segretario generale della Cgil di Treviso, Giacomo Vendrame, è intervenuto nell’incontro sindacale: “Chiediamo chiarezza e trasparenza, anche nel piano industriale che il vertice aziendale si appresta a varare, al fine di garantire i livelli occupazionali e l’indotto sul territorio. Le discutibili operazioni finanziarie intraprese hanno drenato dall’azienda risorse necessarie all’attività”.
