Novi Ligure (Al) – Pernigotti ha annunciato ai sindacati la volontà di trasferire gli impiegati degli uffici dello stabilimento di Novi Ligure nella sede di Milano. Una notizia che cade come un fulmine a ciel sereno per sindacati e dipendenti che a breve riceveranno la richiesta ufficiale di trasferimento. I Toksoz, infatti, negli incontri del mese scorso a Roma al ministero dello Sviluppo economico e al ministero del Lavoro non avevano minimamente accennato all’intenzione di un trasferimento degli impiegati novesi, parlando solo di un rilancio della produzione nello stabilimento di Novi Ligure. La volontà dell’azienda è di concentrare l’intera parte amministrativa a Milano, accanto a quella commerciale, lasciando a Novi Ligure solo la produzione, con pochissimi impiegati, in attesa di investimenti futuri. Intanto nello stabilimento novese è già partita la produzione per Pasqua 2020 e per l’8 gennaio è in programma un’assemblea dei lavoratori per decidere come rispondere ufficialmente alla proposta della proprietà turca. A gennaio, inoltre, si terrà un nuovo tavolo al ministero del lavoro per firmare l’accordo sul passaggio dalla cassa integrazione per chiusura a quella per crisi industriale della durata di un anno, mentre il 14 gennaio si terrà l’udienza al tribunale di Milano per la causa intentata da Giordano Emendatori alla proprietà Toksoz.