Asti – La flavescenza dorata rischia di compromettere i vigneti piemontesi. L’allarme arriva da Confagricoltura Asti, che proprio durante i giorni della vendemmia sottolinea l’urgenza di interventi drastici per contrastare il parassita. “La condizione dei vigneti attaccati dalla flavescenza, sia nell’astigiano sia nelle province vicine è drammatica. Ci sono appezzamenti che hanno anche il 90% di piante infette o morte”, ha dichiarato il presidente di Confagricoltura Asti, Massimo Forno. Secondo la confederazione all’origine della diffusione della flavescenza ci sarebbe una distorta sensibilità ambientalista. La diffusione dell’agricoltura eco-compatibile avrebbe, infatti, abbassato l’uso di prodotti chimici, che, in certi casi avrebbe esposto le colture come la vite all’insorgere di malattie. (PF)