Pinot grigio: nasce il Consorzio di tutela della ‘super Doc’ delle Venezie

Montecchio Maggiore (Vi) – L’assessore regionale all’Agricoltura del Veneto, Giuseppe Pan, e i suoi colleghi di Friuli Venezia Giulia, Cristiano Shaurli, e Provincia autonoma di Trento, Michele Dallapiccola, hanno tenuto oggi a battesimo, presso la cantina Vitevis a Montecchio Maggiore, in provincia di Vicenza, la costituzione del Consorzio volontario di tutela vini Doc delle Venezie, associazione dei produttori e imbottigliatori trentini, veneti e friulani del Pinot grigio. “Con la costituzione del Consorzio di tutela vini Doc delle Venezie è stata raggiunta un’altra tappa fondamentale della valorizzazione del Pinot grigio”, sottolinea Pan. “Il percorso che ha portato a questo risultato non è stato semplice, ma alla fine è stata dimostrata la massima convergenza sia da parte degli addetti al settore, sia da parte del mondo istituzionale. L’85% del Pinot grigio nazionale nasce nelle nostre terre e il riconoscimento del marchio Doc delle Venezie garantirà a questa varietà di guadagnare ulteriori quote di mercato in Italia e all’estero, ampliando ulteriormente le proprie potenzialità produttive”. In cifre, la nuova ‘super Doc’ delle Venezie vale quasi 260 milioni di bottiglie e oltre 24mila ettari di vigneti, suddivisi tra Veneto (circa 13mila ht), Friuli Venezia Giulia (8mila ht) e provincia di Trento (3mila ht). Il Pinot grigio è la quarta varietà di uva coltivata in Italia, con una crescita negli ultimi cinque anni pari al 144%.

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