Quote latte, l’Italia deferita dalla Commissione Ue

2015-02-26T15:03:42+01:0026 Febbraio 2015 - 15:03|Categorie: Latte|Tag: , , , |

Bruxelles – L’Italia è stata deferita alla Corte di giustizia Ue, dalla Commissione europea, per il mancato recupero di 1,75 miliardi di euro di multe dai produttori di latte, comminate per eccesso di produzione rispetto alle quote, tra il 1995 e il 2009. “Ogni anno, dal 1995 al 2009, l’Italia – si legge in una nota della Commissione – ha superato la quota nazionale e lo stato italiano ha versato alla Commissione gli importi del prelievo supplementare dovuti per il periodo in questione (2,305 miliardi di euro). Tuttavia, nonostante le ripetute richieste della Commissione, risulta evidente che le autorità italiane non hanno preso le misure opportune per recuperare il prelievo dovuto dai singoli produttori e caseifici”. Immediata la replica del ministro Martina: “La notizia di oggi conferma che tutti quelli che hanno spiegato agli allevatori che non si doveva pagare le multe e che qualcuno sarebbe arrivato al posto loro, hanno fatto un grosso danno al Paese. Salvini si dovrebbe mettere una felpa con scritto ‘scusa’”. Il titolare del Mipaaf ha anche annunciato che, nelle prossime settimane, partiranno le cartelle per il recupero delle somme dai mille allevatori che non hanno corrisposto quanto dovuto.

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