Milano – E’ stata presentata questa mattina l’anteprima digitale del Rapporto Coop 2018, curato dall’ufficio studi Coop. Dal report emergono dati non incoraggianti sulla ripresa, che va comunque a vantaggio di pochi, e più in generale sui consumi. A unificare il Paese sono valori come famiglia, lavoro, salute, cibo, e le “nuove priorità”: ambiente e internet. In fatto di cibo, gli italiani si confermano primi per spesa alimentare in Europa e nel mondo (19% la quota di spesa destinata a cibo e bevande, il massimo dell’ultimo decennio), e sono stati anche precursori verso una dieta bilanciata e salubre. Il salutismo mostra però i primi segni di rallentamento, con una crescita nel primo semestre del +2,3% (era +5% nel 2017). Compaiono i primi pentiti tra i vegani: a fronte di un 8,3% ancora allineato, il 9,7% dichiara di esserlo stato e di averci rinunciato. Il fenomeno del momento in fatto di cibo è il ‘ready to eat’, che registra un +6%. Ma cresce anche il food delivery, utilizzato nei primi tre mesi del 2018 da 3,5 milioni di italiani (+80% rispetto al 2017), e corrono gli acquisti di cibo online: +34% nei primi sei mesi dell’anno.
In foto, da sinistra: Stefano Bassi, Albino Russo, Marco Pedroni
