Riforma dell’agricoltura biologica in ambito Ue: FederBio lancia l’allarme per il mancato accordo

2016-12-20T15:37:15+02:0020 Dicembre 2016 - 15:37|Categorie: Bio|Tag: , , , , |

Bruxelles (Belgio) – Nell’ultimo Consiglio dei ministri agricoli Ue del 2016, lo scorso 13 dicembre, i rappresentanti dei Paesi membri non ha raggiunto alcun risultato in merito alla riforma dell’agricoltura biologica. FederBio, federazione di organizzazioni operanti in tutta la filiera dell’agricoltura biologica e biodinamica di rilevanza nazionale, ha lanciato l’allarme. “La mancanza di un accordo tra i ministri all’Agricoltura dei paesi Ue sta facendo slittare la possibilità di arrivare a una proposta concreta per un nuovo regolamento del bio”, sottolinea in una nota Paolo Carnemolla, presidente di FederBio. “Si tratta di una situazione grave che penalizza l’unico settore in crescita dell’agroalimentare italiano”. Il numero uno della federazione del biologico italiano, poi, aggiunge: “I punti di disaccordo tra i ministri paiono numerosi a dimostrazione che la base di partenza proposta dalla Commissione è troppo debole per permettere di raggiungere un accordo in tempi brevi. L’attenzione da parte del settore è molto alta: è paradossale che a fronte di una richiesta sempre più crescente da parte dei consumatori e di conversioni sempre più numerosi da parte degli agricoltori non vi sia un supporto aperto e concreto da parte delle Istituzioni. È necessario un intervento veloce e pratico per supportare il settore e garantire una sana crescita a tutti gli operatori che hanno scelto il bio anche a favore della tutela ambientale, della biodiversità e della salute”.

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