Sace: le soluzioni per le pmi che operano sui mercati esteri

2012-10-08T09:28:44+02:008 Ottobre 2012 - 09:09|Categorie: Mercato|Tag: , |

Roma – La dimensione dell’impresa penalizza chi opera sui mercati esteri. Sul fronte dell’export sono cresciute soprattutto le aziende di media e grande distribuzione. E’ questa l’opinione di Alessandro Terzulli, responsabile analisi economiche del gruppo Sace pubblicata oggi all’interno di un’intervista sul quotidiano Il Sole 24Ore. Il Gruppo specializzato nell’assicurazione al credito delle aziende italiane ha infatti da tempo messo a punto una linea di prodotti agevolati per le pmi, che riguardano imprese con meno di 50 milioni di fatturato oppure con meno di 250 dipendenti, e ha iniziato una serie di roadshow informativi, in collaborazione con Confindustria, nelle organizzazioni imprenditoriali sul territorio. Secondo l’analisi condotta e presentata da Sace, infatti, la dimensione ridotta penalizzerebbe soprattutto quelle aziende che sui mercati più lontani non hanno puntato sulla qualità. A questo proposito Terzulli ha aggiunto: “Per affrontare un  mercato estero oggi bisogna guardare non solo all’export puro e semplice, ma anche ad accordi di collaborazione, distribuzione e piccoli investimenti con impianti in loco. (ST)

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