La Filcams Cgil contro la campagna di McDonald’s Italia sui nuovi posti di lavoro

2023-06-13T12:23:20+01:008 Gennaio 2013 - 09:10|Categorie: Mercato|Tag: , , , |

Roma – La Filcams Cgil scende in campo contro McDonald’s Italia e la sua campagna pubblicitaria dedicata ai 3mila nuovi posti di lavoro. Con una nota diffusa ieri, il sindacato critica la catena di fast food che, per l’operazione, ha scelto il claim: “L’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro: 3mila nuovi posti li mettiamo noi”.  La Filcams, infatti, critica la scelta di utilizzare “Il primo articolo della Carta Costituzionale derubricato a slogan pubblicitario”. Poi, la nota continua: “McDonald’s è una di quelle rare multinazionali della ristorazione commerciale/veloce ad essersi sistematicamente sottratta al confronto relativo al contratto integrativo aziendale. Ad oggi le relazioni sindacali a livello nazionale sono pressoché inesistenti, né elementi di conforto pervengono a livello territoriale”. Non si è fatta attendere la risposta della filiale italiana di McDonald’s. Masi, amministratore delegato, sulle pagine di Corriere.it ha attaccato la Cgil definendola, “ormai incapace di rappresentare i lavoratori e i giovani e capace solo di fare polemiche pretestuose. Il fatto è che abbiamo già assunto 200 persone in appena venti giorni. Nei nuovi punti vendita di Nettuno, Pomezia, Terni, Lecce, Loreto nelle Marche e Desio. In questi tempi di crisi stiamo dando speranza a un Paese”. (NC)

 

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