Settore macellazione carni: maxitruffa da 300 milioni di euro ai danni del fisco

2018-07-06T11:42:52+02:006 Luglio 2018 - 10:53|Categorie: Carni|Tag: , |

Milano – Una frode ai danni dello Stato italiano da quasi 300 milioni di euro. Oltre 50 persone sono state iscritte nel registro degli indagati e 17 sono state arrestate su ordine del gip Guido Salvini. L’accusa è quella di aver truffato il fisco creando un consorzio di aziende attive nel settore della macellazione delle carni (con oltre 1.400 dipendenti) per ‘pulire’ capitali illeciti. L’inchiesta della guardia di finanza – coordinata dai procuratori del tribunale di Milano, Giancarlo Gallo e Maurizio Ascione – ha rilevato che “le società erano intestate a meri prestanome e attraverso queste ditte venivano creati rilevanti crediti Iva fittizi, attraverso la presentazione di dichiarazioni annuali fraudolente e infedeli”. In poche parole: false fatture e falsi bilanci. Il gip Salvini non esclude intrecci con la criminalità organizzata pugliese. La Gdf ha eseguito il sequestro di immobili e mobili per un valore di circa 60 milioni di euro. Tra questi, anche il Bitonto Calcio, squadra pugliese che gioca in Eccellenza.

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