Roma – Troppo locali e poco redditizi a livello globale. Per questo Simmenthal, di proprietà della multinazionale Kraft, e Findus, del gruppo d’investimento inglese Permira, potrebbero essere messi in vendita. Si tratta tuttavia di indiscrezioni non confermate (né smentite) dalle rispettive proprietà. Secondo quanto riportato oggi dal Corriere economia, la settimana prossima i sindacati di Simmenthal sono stati convocati per avere notizie più precise. Per il candidato all’acquisto del leader italiano della carne in scatola circolano i nomi di Cremonini e la multinazionale alimentare Bolton. Diverso il discorso per Findus, dove la trattativa dovrebbe riguardare fondi di private equity. Il fondo Permira ha costituito nel 2006 il gruppo Iglo, in cui è confluito anche il marchio Findus. Il Gruppo ha chiuso il 2011 con perdite per 82 milioni. Permira deve ora fare cassa per ripagare i soci, anche attraverso la cessione del Gruppo. Ci sarebbe già un’offerta di 2,8 miliardi circa dal fondo Blackstone, già titolare del gruppo dei surgelati Pinnacle foods che vanta i diritti di distribuzione di Iglo, negli Usa. (PF)
