SPECIALE TUTTOFOOD/ Le esportazioni dei salumi battono la crisi: storica apertura all’export USA

2013-05-19T16:32:33+02:0019 Maggio 2013 - 15:39|Categorie: Fiere|Tag: , , |

Milano – Una vera svolta per il Made in Italy: dal 28 maggio salami, pancette, coppe e altri salumi a breve stagionatura di Lombardia, Emilia- Romagna, Veneto, Piemonte e Trentino potranno essere esportati negli USA. La notizia è stata divulgata durante la conferenza stampa di ASSICA, l’Associzione Industriali delle Carni e dei Salumi. Per l’Associazione si tratta di un evento epocale. Le Autorità statunitensi, infatti, hanno ufficialmente riconosciuto l’indennità di queste regioni dalla malattia vascolare del suino, permettendo così l’export dopo oltre 15 anni di divieto. Questo è un avvenimento ancora più significativo alla luce deli dati sulle esportazioni  presentati durante la conferenza: i risultati positivi che ha raggiunto nel 2012 l’export dei salumi  (+ 3,8%) sono stati raggiunti grazie al boom delle esportazioni extra UE, soprattutto in USA. L’ASSICA stima che nel 2014, primo anno di effettiva operatività della nuova apertura ai prodotti a breve stagionatura, il flusso delle esportazioni possa aumentare di circa 10 milioni di euro, a cui va aggiunto l'”effetto traino” sugli altri prodotti e mercati.

Torna in cima