Stoccaggio privato carni suine: raggiunta quota 47.368 tonnellate

2015-04-09T17:14:57+02:009 Aprile 2015 - 17:14|Categorie: Salumi|Tag: , , |

Bruxelles (Belgio) – Secondo i dati rilasciati dalla Commissione agricoltura e sviluppo rurale dell’Ue, al 6 aprile, le richieste di aiuto per lo stoccaggio privato di carni suine ha raggiunto del 47.368 tonnellate (erano 43.523 al 30 marzo scorso). Sostanzialmente immutato, rispetto alla rilevazione precedente, la suddivisione dei tempi di stoccaggio: 70,1% delle richieste ha riguardato il periodo più breve (90 giorni), il 22,5% quello più prolungato (150 giorni) e solo il 7,4% quello intermedio di 120 giorni. Tra i paesi che hanno fatto più ricorso al piano, la Spagna, con un’incidenza del 21,8% sul totale delle tonnellate richieste, la Danimarca (20%), Polonia (15,1%) e Germania (14,1%). Con oltre 3.600 tonnellate, l’Italia ha una quota del 7,7%, in crescita rispetto al 6,9% dell’ultima rilevazione. Seguono la Francia (5,3%) e l’Olanda (5,1%). Per quanto riguarda i tagli, netta prevalenza per le cosce con osso, che coprono il 63,1% dello stoccaggio complessivo.

Foto: Consorzio prosciutto di Parma

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