Roma - Lo scorso mese di aprile, i prezzi dei prodotti alimentari hanno segnato un incremento lieve (+0,2%) rispetto a marzo. La crescita è, invece, del 2,7% su base annua: un trend superiore rispetto a quello registrato a marzo, sempre su base annua (+2,4%). E' quanto emerge dai dati Istat diffusi nella giornata di ieri.
Roma - L'Istat ha diffuso oggi i dati provvisori relativi ai prezzi al consumo nel mese di aprile. Le rilevazioni inerenti ai prodotti alimentari mostrano una situazione di stabilità rispetto al mese di marzo (+0,2%). Più marcato, invece, l'incremento su base annua: +2,7%. Nell'ambito del comparto alimentare, i prezzi dei prodotti lavorati segnano un aumento
Roma - A gennaio, rispetto al mese precedente, le vendite al dettaglio dei prodotti alimentari hanno segnato un calo dello 0,6%. E' quanto emerge dai dati Istat diffusi oggi. Che mostrano, inoltre, una contrazione del 2,3% rispetto allo stesso periodo del 2012. Il trend è negativo per tutti i canali di vendita. Se si considerano
Roma - L'Istat ha diffuso oggi i dati provvisori relativi all'andamento dei prezzi al consumo nel mese di gennaio. Per quel che rigaurda i prodotti alimentari, le rilevazioni dell'Istituto mostrano un incremento del 3,1% su base annua. Rispetto al mese di dicembre, invece, la crescita è dello 0,8%. Nel comparto alimentare, sono i non lavorati
Roma - L'Istat ha diffuso oggi i dati provvisori relativi all'andamento dei prezzi al consumo nel mese di dicembre. Le rilevazioni dell'Istituto mostrano, per il settore alimentare, un lieve incremento dello 0,3% rispetto al mese di novembre. Su base annua, invece, l'incremento è del 2,6%. Se si considera, invece, l'andamento dei prezzi al consumo per
Roma – Sulla base dei dati Istat, diffusi oggi, ad ottobre, le vendite al dettaglio dei prodotti alimentari hanno registrato un calo dell’1,3% rispetto al mese di settembre. Su base annua, la riduzione è del 2,9%. Situazione alquanto stabile se si considera il periodo gennaio-ottobre: rispetto ai primi dieci mesi del 2011, infatti, le
Bologna –In agosto l’indice Prometeia dei prezzi delle commodity industriali ha evidenziato un rialzo dell’1%, sostenuto dai rincari delle materie prime del comparto chimico (+4%) e di quello alimentare (+3%). L’incremento dell’indice del comparto alimentare è attribuibile in modo esclusivo alle forti tensioni sul mercato del grano (+5,1% rispetto a luglio). Sul fronte dei
Roma – Stabili le vendite al dettaglio di prodotti alimentari nel mese di giugno. Le rilevazioni Istat, diffuse oggi, mostrano infatti un incremento dello 0,2% rispetto al mese di maggio. Anno su anno, invece, si denota un aumento dell’1,3%. Se si considera invece il trimestre aprile-giugno si nota un calo dell’1,2% rispetto al trimestre
Roma – Continua l’impennata dei prezzi alimentari sui mercati finanziari a causa della peggiore annata negli ultimi decenni dovuta al clima. La soia con consegna a novembre ha superato, sul mercato di Chicago, la soglia dei 17 dollari (+1,1%) al bushel (circa 27 chili) spinta dalle domande per le esportazioni negli Stati Uniti. Dall'inizio
Roma – Giovedì 26/7. L’Istat ha diffuso oggi i dati relativi alle vendite al dettaglio nel mese di maggio. I prodotti alimentari mostrano un aumento dello 0,4% rispetto al mese di aprile. Su base annua, invece, la crescita è stata dello 0,2%. Se si confronta il trimestre marzo-maggio 2012, con quello precedente (dicembre 2011- febbraio
Roma – Rimane invariato all’8% il tasso degli interessi per le more di pagamento sulle transazioni commerciali tra imprese, professionisti e pubbliche amministrazioni. Almeno per quel che riguarda il secondo semestre. E’ quanto previsto dal comunicato del ministero dell’Economia e delle finanze, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n.162, del 13 luglio 2012. Sulla base
Milano – Consumi in calo a maggio. Questo è quanto rivela l'Indicatore dei consumi Confcommercio (Icc) che registra una riduzione del 2,3% tendenziale e una flessione dello 0,9% congiunturale. Il dato dell'ultimo mese, commenta l'Associazione in una nota, "segue la pesante riduzione registrata ad aprile (-5,4%) ed evidenzia lo stato di estrema criticità della
