Bari – Dopo un investimento di ristrutturazione di 5 milioni di euro riapre oggi a Bari, in via Livatino 46, il Famila Superstore del Gruppo Megamark di Trani, tra i maggiori player della Gdo nel Mezzogiorno con circa 500 punti vendita. L’attività di ristrutturazione rientra nel piano industriale 2022-2024 da oltre 50 milioni di euro
Arcole (Vr) – Oggi, 16 dicembre, Lidl Italia ha inaugurato cinque nuovi punti vendita. Nella città di Como in via Innocenzo XI; a Viterbo lungo la strada regionale 2 via Cassia; a Carlentini (Sr) in via Etnea; a Corato (Ba) in via Santa Maria; e infine a Putignano (Ba) in viale Cristoforo Colombo. Si tratta
Pastorano (Ce) - Multicedi lega il suo marchio Decò a tre squadre del Centro-Sud: Ssc Napoli, As Roma e Ssc Bari. Oltre a rinnovare la storica partnership con la società partenopea, Multicedi torna ad affiancare i giallorossi e, per la prima volta, entra a far parte del network di aziende che sostengono il Bari. Per
Bari – Birra Peroni investe 1,6 milioni di euro nello suo storico stabilimento di Bari. Dove, come si legge in una nota aziendale, “sono appena stati consegnati tre nuovi serbatoi di fermentazione, pronti a entrare a pieno regime ad aprile”. “Con questo investimento”, spiega Michele Cason, direttore dell’impianto barese, “avviamo una nuova fase di sviluppo
Bari – Il Gruppo Megamark apre nel quartiere Japigia il suo quarto Famila Superstore di Bari. Con un investimento di quasi nove milioni di euro e 40 nuove assunzioni. Il nuovo punto vendita, dove lavoreranno in totale 65 persone, ha una superficie di quasi 1.400 metri quadri e un parcheggio da 65 posti auto. I
Bari - Promuovere il grano pugliese e la Filiera 100% Puglia. Testimoniando che è possibile produrre in Italia grano di alta qualità, senza necessariamente ricorrere a prodotti esteri. Sono questi gli obiettivi principali del progetto “Dedicato” di Granoro, nato nel 2012 dalla passione per la pasta della famiglia Mastromauro, titolare dell’azienda, e dalla forte volontà
Bari - Andrà in scena a Bari, il 9 settembre, il 5° Congresso nazionale lattiero caseario dell’Associazione italiana tecnici del latte (Aitel). Il tema di questa edizione è: “Latte e derivati: ricerca, innovazione e valorizzazione”. Chiamati a confrontarsi sull’argomento imprenditori, tecnici, ricercatori, esperti e amministratori pubblici. In particolare, saranno affrontati gli aspetti riguardanti il miglioramento della
Bari - Non accennano a placarsi le polemiche sull'importazione di grano duro estero in Italia, necessaria per sopperire la produzione nostrana, non in grado di soddisfare le richieste dei pastifici. Nonostante questa evidenza, Coldiretti sta portando avanti da diverse settimana una 'guerra del grano', con presidi al porto di Bari, dove arrivano le navi di
Milano – Dopo la protesta inscenata da Coldiretti, al porto di Bari, contro l’importazione di grano estero e altre materie prime in Italia, interviene duramente Aidepi. L’associazione delle industrie del dolce e della pasta, con una nota replica seccamente alla Confederazione: “Sorprende che si insinuino dubbi sulla qualità e sulla tracciabilità del grano in arrivo al
Conversano (Ba) – Cresce il mercato riservato a chi è affetto da celiachia e, anche a livello di prodotti tipici regionali, si moltiplicano le referenze Gluten Free. Come il Tarallino appena lanciato da Puglia Sapori, azienda di Conversano (Ba), nelle due varianti all’olio extra vergine di oliva e al rosmarino. La nuova referenza intende rappresentare
Brennero - Gli agricoltori radunati al Brennero da Coldiretti hanno fermato in questi minuti un camion contente un carico di cagliate dirette in Italia, precisamente ad un caseificio di Bari, sempre sotto gli occhi della Guardia di finanza (foto, al centro Ettore Prandini, vicepresidente nazionale Coldiretti). L'ispezione si è protratta per qualche minuto, fino al
Bari - Il Corpo Forestale dello Stato ha posto sotto sequestro 25 tonnellate di pasta recante la falsa dicitura “Made in Italy”, nel corso di un’attività di controllo in una azienda di paste alimentari dietetiche nel nord barese. Gli inquirenti hanno accertato che le confezioni di pasta, rinvenute in condizioni igienico sanitare precarie, venivano prodotte
