Meda (Mb) - E' stato prorogato fino al 2022 il credito d’imposta per gli investimenti su quotidiani e periodici, anche online, radio e Tv. Il bonus è utilizzabile in compensazione attraverso F24. Imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali possono beneficiarne nella misura unica del 50% dell’intero valore degli investimenti pubblicitari effettuati sui giornali quotidiani
Roma - Prorogate anche per il biennio 2021-2022 una serie di misure di sostegno al settore dell'editoria. La Legge di Bilancio 2021, approvata la scorsa settimana, conferma, tra le agevolazioni, il bonus pubblicità. Viene concesso il credito d'imposta del 50% del valore degli investimenti pubblicitari, su giornali quotidiani e periodici, anche digitali, nel corso dell'anno
Roma – Secondo indiscrezioni pubblicate dal Sole 24 Ore, nella nuova legge di bilancio sarebbe stata inserita la proroga fino al 2023 del credito d’imposta. La misura, nota anche come bonus pubblicità, si riferisce agli investimenti pubblicitari su quotidiani, periodici ed emittenti televisive. Non è ancora noto se il credito d’imposta sarà pari al 30%
Roma - Dopo le novità introdotte a marzo con il Decreto Cura Italia, il nuovo Decreto Rilancio prevede ulteriori misure a sostegno dell'editoria. L'aumento del bonus pubblicità passa infatti dal 30% al 50% in via straordinaria per tutto il 2020. Le aziende avranno così a disposizione un maggiore credito d'imposta per investimenti pubblicitari su carta
