Roma – È stato firmato negli scorsi giorni a Roma l’accordo per la cassa integrazione per 477 dipendenti di Despar DueGi, che fa capo al gruppo Cadla. L’azienda è da qualche mese al centro di una trattativa che ha portato all’acquisizione da parte di Astrea, associata a Conad, di 16 punti vendita. Altri 20 dei
Roma – Centrale Italiana, la centrale di acquisto che riunisce Coop, Despar, Gartico (il Gigante), Discoverde e Sigma, cesserà l’attività con la fine dell’anno. È quanto si apprende dalla lettura del documento, reso pubblico oggi, che descrive gli impegni presi da Centrale italiana, riguardo al provvedimento dell’Antitrust del 4 dicembre 2013. L’azione dell’Agcm era stata
Roma – L’Antitrust ha avviato un’istruttoria nei confronti di Centrale Italiana, la supercentrale di acquisto a cui aderiscono Coop, Despar, Il Gigante, Disco Verde e Sigma. Il provvedimento, che si chiuderà il 28 febbraio 2015, dovrà quindi verificare “se l’alleanza riduca la capacità di competere di produttori efficienti ma contrattualmente più deboli, con effetti negativi,
Coraato (Ba) - Nasce il gruppo Maiora srl, dalla fusione tra Cannillo e Ipa Sud. Il nuovo player della distribuzione è stato presentato ieri a circa 400 ospiti tra franchisee, fornitori e partner, presenti al Teatro comunale di Corato (Ba). Il nuovo operatore vanta 260 supermercati (140 di Ipa Sud e 120 di Cannillo), che
Catania - Dovrebbe svolgersi il prossimo 30 luglio l'incontro tra i sindacati e Coop per concludere la trattativa di cessione dei sei punti vendita Aligrup. Il meeting è stato promosso da Coop Consumatori Nord est e Coop Adriatica, in seguito alla risoluzione del contenzioso legato all’affitto di alcuni negozi da rilevare. La convocazione dei sindacati
Roma – Via libera dell’Antitrust all’accordo tra Coop e il gruppo Tuo, che fa parte di Despar. Le sette cooperative di consumo che gestiscono il marchio Dico cedono la rete dei 342 discount al gruppo Tuo, storico operatore nella distribuzione laziale, che a sua volta conferisce a Coop 54 punti vendita a insegna Despar, Eurospar
Catania - In seguito alle vicende Aligrup e alla condanna al carcere per il fondatore Sebastiano Scuto, Despar, attraverso una nota pubblicata ieri sul sito del Corriere del Mezzogiorno, spiega che il marchio ‘Despar’ non va identificato con le attività di un unico soggetto operativo, come Aligrup. Nella nota, infatti, si legge: “Despar Servizi desidera
Catania - Sono sei i supermercati Aligrup acquistati da Coop. La decisione del giudice delegato del Tribunale fallimentare di Catania è stata adottata giovedì 17 aprile, ma la notizia si è appresa soltanto sabato 20. Secondo alcune indiscrezioni, l'offerta dell'acquirente non si discostava dalla valutazione degli esperti giudiziari. Tra i punti vendita acquisiti da Coop
Catania – 12 anni di reclusione. E’ la pena a cui è stato condannato Sebastiano Scuto, fondatore del gruppo Aligrup. La sentenza della Corte d'appello, emessa nella giornata di ieri, accoglie, sostanzialmente, le richieste del Pg Gaetano Siscaro. Per l’accusa, l’imprenditore avrebbe "finanziato in modo continuativo" la 'famiglia' Laudani "in cambio di una duratura protezione" e
Padova — E’ stato depositato nei giorni scorsi in Comune e in Provincia il progetto per la costruzione di un nuovo grande supermercato di Aspiag Despar che sorgerà a Padova Est, nell’area ex Stimamiglio. Il nuovo punto vendita si svilupperà su tre piani, per una superficie complessiva di oltre 40mila mq: al piano terra e
Roma - Al via un nuovo assetto delle rispettive reti di vendita dei discount Dico-Coop e gruppo Tuo-Despar. Entro marzo le sette cooperative di consumo che gestiscono il marchio Dico cederanno la rete dei 342 discount al gruppo Tuo, storico operatore nella distribuzione laziale con 54 punti vendita, da cui acquisiranno contestualmente i supermercati a
Catania – Via libera al concordato preventivo dal Tribunale del lavoro di Catania per Aligrup. L’azienda, di proprietà della famiglia Scuto e in amministrazione giudiziaria, ha presentato un piano di rientro dei debiti che ammontano a 150milioni di euro. Circa 2mila i creditori. In settimana dovrebbe essere formalizzato il decreto di ammissibilità. Nelle casse dell’azienda,
