Sandro Bottega: “La nuova etichettatura vini Ue ci costa 500mila euro”

Bibano (Tv) - “Situazione senza precedenti nel mondo dell'etichettatura delle bevande alcoliche con un danno incredibile che nasce dall'incompetenza di burocrati, completamente avulsi dalla realtà: un'azienda lavora con programmi di stampa etichette con almeno 3/6 mesi con tempi di esaurimento che come minimo sono poi di quell'entità: modificare la normativa pochi giorni prima significa obbligare

Unione italiana vini: 50 milioni di etichette già stampate in italia, cavillo Ue intempestivo e dannoso

Roma - Sono oltre 50 milioni le etichette di vini italiani già stampate secondo il modello inizialmente condiviso e poi sconfessato dalle linee guida della Commissione Ue. Lo afferma l’Unione italiana vini, ribadendo come l’intempestivo intervento della Commissione, a due anni dalla stesura del Regolamento comunitario (2021/2117) e ad appena due settimane dal varo della

Commissione Ue: origine dell’uva in etichetta, anche per i varietali

Bruxelles (Belgio) - Il nuovo regolamento Ue sull’etichettatura del vino, in approvazione oggi alla Commissione Ue, prevede che si indichi il luogo in cui le uve sono state prodotte, e non trasformate, anche per i vini varietali. Ovvero quelli prodotti con vitigni internazionali, vedi Chardonnay, Merlot, Cabernet, Sauvignon o Syrah. Un timore, quello sull'obbligatorietà dell'origine

2018-11-20T15:05:18+02:0020 Novembre 2018 - 14:15|Categorie: Vini|Tag: , , , |
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