Latte, indicazione d’origine in etichetta: attesa per il 14 ottobre la decisione dell’Ue sulla richiesta italiana

Roma - Secondo quanto riporta l'Ansa, la decisione della commissione europea circa la richiesta italiana di indicazione di origine obbligatoria per il latte e i prodotti lattiero caseari in etichetta dovrebbe arrivare entro il 14 ottobre. Fonti del governo Ue, infatti, hanno confermato che proprio quel giorno scadranno i tre mesi dalla notifica italiana alla

2016-10-04T14:57:01+02:004 Ottobre 2016 - 14:57|Categorie: Formaggi, Latte|Tag: , , , , |

ESTERI
Francia, origine del latte in etichetta: forti timori dell’industria per prezzi ed esportazioni

Parigi - Dal 1° gennaio 2017, in Francia, tutti i prodotti lattiero caseari dovranno indicare la provenienza del latte. E' il risultato dell'accordo strappato dai cugini d'Oltralpe alla commissione Ue, che ha accettato un periodo di prova di due anni per questa misura, con l'obiettivo di estenderla eventualmente a tutti i paesi dell'Unione. Ma il

2016-07-27T11:20:57+02:0027 Luglio 2016 - 10:33|Categorie: Formaggi, Latte|Tag: , , , , |

Latte e derivati, Renzi: “Già firmato il decreto per l’etichettatura”

Milano - Il premier Matteo Renzi (foto), a Milano, ha annucinato che il governo ha preparato un decreto che introduce in etichetta l’indicazione obbligatoria d’origine per il latte e derivati di produzione italiana. "Si chiama decreto interministeriale per l’origine in etichetta per il latte e i prodotti trasformati. Questo documento è già stato firmato e

2016-05-31T12:11:21+02:0031 Maggio 2016 - 09:55|Categorie: Formaggi|Tag: , , , |

L’Europarlamento approva l’etichetta di origine da proporre alla Commissione Ue

Bruxelles (Belgio) – Etichettatura obbligatoria per tutti i prodotti che contengono carne, latte e formaggi. Al Parlamento europeo è stata approvata con 442 voti a favore la risoluzione non legislativa che richiede alla Commissione europea l’applicazione di un certificato di provenienza sui prodotti alimentari, in modo che i consumatori possano conoscere il Paese d’origine degli

Etichetta: il parlamento Ue boccia i profili nutrizionali. Stop al semaforo inglese

Strasburgo (Francia) - Il parlamento europeo, riunito a Strasburgo, ha votato contro il sistema dei profili nutrizionali in etichetta, mettendone in discussione il fondamento scientifico. Una netta bocciatura del sistema inglese dell'etichetta a 'semaforo' sugli alimenti, che nei mesi passati ha suscitato molte polemiche, anche in Italia, per la classificazione negativa di molti prodotti nazionali.

Ue, etichette: è utilizzabile la dicitura ‘prodotto con latte fresco’

Bruxelles (Belgio) - Le etichette dei prodotti lattiero caseari possono riportare la dicitura 'prodotto con latte fresco'. E' infatti possibile, secondo la normativa europea, utilizzare questa indicazione. A darne notizia all'Ansa è Alexandra Nikolakopoulou, esperta del settore alla Commissione europea, con un commento a margine dei lavori del seminario "Etichettatura d'origine nel settore alimentare, analisi

2015-12-09T13:52:54+02:009 Dicembre 2015 - 13:52|Categorie: Formaggi|Tag: , , , |

Granarolo: il 50% dei consumatori non conosce il significato del ‘made in Italy’

Milano - Norme chiare circa l'indicazione di origine della materia prima. E' questa la richiesta che è emersa ieri, nel corso dell'incontro dedicato all'etichettatura organizzato da Granarolo ad Expo. Nell'occasione, il presidente del Gruppo, Gianpiero Calzolari (foto), ha presentato un'indagine condotta dall'Osservatorio permanente sulla filiera italiana del latte, costituito nel 2014 da Adoc, Cittadinanzattiva, Federconsumatori

ESTERI
Giappone: dal 1° aprile norme semplificate per l’utilizzo di claim salutistici in etichetta

Tokyo (Giappone) - Secondo quanto comunica l'ufficio Ice di Tokyo, a partire dal 1° aprile un nuovo sistema di etichettatura dei prodotti alimentari, in Giappone, consente alle aziende di inserire indicazioni sul valore salutare dei loro prodotti basate su prove scientifiche, frutto, ad esempio, di ricerche, senza che siano richiesti controlli da parte del governo.

2015-04-10T15:12:15+02:0010 Aprile 2015 - 15:12|Categorie: Mercato|Tag: , , , |

Nuova etichetta: circolare del Mise sulle sanzioni. Fino a 18mila euro in caso di errori

Roma - Sanzioni fino a 18mila euro, da un minimo di 3.500, per la violazione delle informazioni sugli alimenti. Sono queste le cifre contenute nella circolare del Mise, secondo quanto riportato da Italia Oggi, in materia di violazione del regolamento Ue n.1169/2011 relativo all'etichettatura degli alimenti, che contiene anche le regole per l'applicazione delle multe.

2015-03-12T14:46:27+02:0011 Marzo 2015 - 10:44|Categorie: Mercato|Tag: , , , , |

Parlamento Ue: al voto oggi la risoluzione per l’indicazione dell’origine della carne come ingrediente

Bruxelles (Belgio) – Verrà messa al voto oggi, presso il Parlamento Ue, la bozza di risoluzione sul tema dell'indicazione dell’origine delle carni, utilizzate come ingrediente, nelle preparazioni alimentari. Il documento sollecita, infatti, la Commissione europea a sottoporre delle proposte legislative per inserire questa specifica nelle etichette dei prodotti. Non è la prima volta che il

2015-02-11T16:05:26+02:0011 Febbraio 2015 - 11:01|Categorie: Salumi|Tag: , , , |

ESTERI
Scrivere “senza olio di palma” in etichetta è contro la legge?

Parigi (Francia) - Le etichette che riportano la scritta “senza olio di palma” sono illegali, tanto per la legge francese quanto per quella comunitaria. È quanto sostiene l’avvocato Anne Bourdou, dello studio francese Lext, chiamata a esprimersi sull’annosa questione. In particolare, Bourdou fa riferimento alla legge n° 1169/2011, dove si stabilisce che le informazioni nutrizionali

2014-12-03T17:46:15+02:003 Dicembre 2014 - 17:29|Categorie: Dolci&Salati, Mercato|Tag: , , |

Ue/Carne: via le informazioni facoltative dalle etichette

Bruxelles – Dal 13 dicembre prossimo, sono previsti cambiamenti nell’etichettatura della carne bovina a livello comunitario. Le Commissioni Agricoltura e Sanità dell’Europarlamento hanno soppresso gli articoli della legge 1760/2000 che regolano l’inserimento d’informazioni aggiuntive sugli alimenti in vendita. Questa possibilità è stata introdotta nel 2000, con lo scoppio della vicenda “mucca pazza”, per garantire la

2014-11-27T16:16:51+02:0027 Novembre 2014 - 15:00|Categorie: Salumi|Tag: , , , |
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