Fallimento Italcarni: prosegue l’indagine della Procura di Modena

Modena - E' uscito domenica 27 marzo, sul Corriere di Bologna, un articolo che rivela gli sviluppi di un indagine della Procura di Modena coordinata dal sostituto procuratore Giuseppe Amara e condotta dalla Guardia di Finanza sulle vicende che riguardano il fallimento della società cooperativa agricola Italcarni, sottoposta a liquidazione coatta amministrativa il 9 dicembre

2022-03-31T10:16:08+02:0031 Marzo 2022 - 10:16|Categorie: Carni, in evidenza, Salumi|Tag: , |

Giovanni Luppi confermato alla presidenza di Legacoop Agroalimentare

Roma - Giovanni Luppi (foto) è stato confermato alla guida di Legacoop Agroalimentare. La nomina per acclamazione da parte della direzione nazionale, oggi, è giunta al termine dell'Assemblea dei delegati riunita a Roma. Modenese, Luppi dal 2009 è alla guida di Legacoop Agroalimentare. E' impegnato nel movimento cooperativo da 40 anni. Inoltre, dal 1991 al

Terremoto: l’agroalimentare rialza la testa, ma resta la paura

Carpi (Mo) – Con un valore di produzione superiore ai 35 miliardi di euro e oltre 180mila addetti, il sistema agricolo e agroalimentare è uno dei capisaldi dell’economia emiliana. Un settore colpito dal sisma nei suoi delicati meccanismi, ma che tenta di tornare alla normalità. È il caso di Italcarni. L’azienda di Carpi (Mo), uno

2012-06-26T09:51:00+02:0026 Giugno 2012 - 09:48|Categorie: Salumi|Tag: , , |

DIRETTA EUROCARNE
Riflettori accesi sulla seconda giornata

Verona - Con un programma ricco di interessanti appuntamenti, si apre la seconda giornata di Eurocarne. Alle ore 9,30, presso la sala Salieri del centro cogressi Palaexpo, si svolgerà il convegno dal titolo “I sottoprodotti animali: conosciamoli meglio”, a cura della Società italiana di medicina veterinaria preventiva. Il convengo affronta le possibilità di business legate

Italcarni: suino intermedio come alternativa alle Dop

Migliarina di Carpi (Mo) – Italcarni, azienda specializzata nella macellazione di suini, ha avviato un progetto per la produzione di un suino di peso intermedio. L’obiettivo è quello di proporre un’alternativa sia alla produzione del suino pesante (165 – 170 Kg) destinato al circuito delle Dop, sia a quella del suino leggero (110 Kg), allevato

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