Nel 2023 la catena spagnola è cresciuta del 15% a valore e del 5% a volume. Il fatturato vola a 35,5 mld di euro e l’utile supera il miliardo. Con il 7% dei pdv in terra iberica, ha una quota di mercato del 26%. Per ora non è in programma lo sbarco nel nostro Paese.
Di Giulio Rubinelli Nel 2023 le vendite di Mercadona, come anticipato da Alimentando, sono cresciute di quasi il 15%, raggiungendo i 35.527 milioni di euro, cifre che includono il Portogallo, dove la catena si sta espandendo, con 49 negozi – dieci aperti l’anno scorso. Il 2023 è stato il primo anno senza perdite in Portogallo. Il dato
Madrid (Spagna) - Nella tradizionale conferenza stampa di presentazione dei risultati, Juan Roig, presidente di Mercadona, ha comunicato che nel 2023 le vendite sono cresciute di quasi il 15%, raggiungendo i 35.527 milioni di euro, cifre che includono il Portogallo, dove la catena si sta espandendo con successo. Con 49 negozi - dieci aperti l'anno
Valencia (Spagna) – Stesso produttore, stessa lista di ingredienti ma a un prezzo inferiore rispetto al marchio industriale. Mentre Carrefour ha dichiarato che in Francia, Spagna, Belgio e Italia non venderà più i prodotti della multinazionale PepsiCo a causa dell’”aumento inaccettabile dei loro prezzi” (approfondisci qui), in Spagna Mercadona ha preso una decisione in controtendenza.
Madrid (Spagna) – Le principali insegne della distribuzione spagnola si sono opposte alla proposta, presentata da alcuni esponenti del governo, di ‘congelare’ fino a gennaio il prezzo di alcuni prodotti freschi come pesce, carne, uova, frutta e verdura nel tentativo si alleviare gli effetti dell’inflazione che, ad agosto, ha toccato il 10,3% nel Paese. Come
Di Luigi Rubinelli "Tutti i reparti sono rimasti immersi in una guerra per la qualità in tutti i prodotti e processi". Messaggio di Juan Roig, presidente di Mercadona, bilancio 2021. Partendo dal messaggio annuale del presidente e per capire come ha fatto ad arrivare a simili numeri, è utile ricostruire gli ultimi dieci anni
Seattle (Usa) – E’ ormai da tempo che circolano voci su un presunto interessamento di Amazon alle insegne della Grande distribuzione europea. Prima nei confronti di Esselunga – notizia subito smentita dalla famiglia Caprotti (leggi qui) – e ora dell’insegna spagnola Mercadona. A lanciare l’indiscrezione è Mario Sassi, esperto di retail, che sul suo blog
Tavernes Blanques (Spagna) - In Spagna, Mercadona ha aumentato la propria quota di mercato, arrivando a 25,8%, +0,6% rispetto allo scorso anno. E' quanto risulta da un rapporto di Kantar sui supermercati spagnoli, pubblicato giovedì scorso. Seguono la catena di Valencia Carrefour (+0,3%, 8,7% del mercato) e Dia, che sconta la negativa situazione finanziaria degli
Porto (Portogallo) – Come annunciato nel 2016, Mercadona finalmente concretizza il proprio sviluppo all’estero. In Spagna, dove la catena di supermercati occupa il 30% del mercato, le possibilità di crescita sono limitate. Dunque, dopo aver rinunciato all’Italia, il primo gruppo distributivo spagnolo annuncia l’apertura del primo negozio in Portogallo. Il supermercato, che si trova a
Barcellona (Spagna) - Cresce la spesa per i beni di largo consumo in Spagna. Nel periodo gennaio-agosto l'incremento è stato dello 0,8%, mentre in volume l'incremento è dello 0,9%. I dati emergono dal rapporto 'Tendenze nella Distribuzione 2017' della società di ricerche Kantar Worldpanel, che evidenzia anche un incremento dei volumi pari allo 0,9%. Le vendite di cibi confezionati registrano
Valencia (Spagna) – Mercadona è pronta a varcare i confini nazionali e ha annunciato l’apertura di quattro punti vendita in Portogallo entro il 2019. Per un investimento iniziale di 25 milioni di euro, che porterà alla creazione di circa 200 nuovi posti di lavoro. “Il Portogallo rappresenta una grande opportunità per lo sviluppo internazionale del
Barcellona (Spagna) – Mercadona, Carrefour e Bon Preu si contendono i mercati municipali di El Ninot e del quartiere di Sants, nel capoluogo catalano. Le tre catene di distribuzione avevano infatti disposizione fino a fine luglio per presentare le loro offerte e diventare così i supermercati ufficiali dei due complessi commerciali. Ma non si tratta
