Parma – Trasformare i rifiuti in energia è possibile. Lo sa bene Nestlé, che a Parma vanta uno stabilimento per la produzione di gelato altamente sostenibile. All’interno del sito, infatti, è stato realizzato un efficiente sistema di corretta differenziazione dei rifiuti per cui gli scarti generati dal processo produttivo, che non rientrano tra i materiali
Gatwick (Uk) - Kit Kat festeggia l’80esimo anniversario di Nestlé con la campagna ‘Celebrate the breakers break’. Per l’occasione verranno distribuite, in Inghilterra e Irlanda, oltre 100milioni di confezioni speciali adatte a 72 differenti momenti: ‘office break’, ‘birthday break’, ‘rainy day break’ e altri. Tra queste, oltre 600mila involucri saranno dedicati al ‘YouTube Break’, il
Parigi - L’Antitrust francese ha inflitto una multa di 192 milioni di euro, per intesa sui prezzi, ad alcune aziende del lattiero caseario che realizzano yogurt a marchio del distributore. Il colosso Lactalis e la multinazionale Nestlé sono le più colpite: dovranno infatti versare 56 milioni di euro ciascuna. Senagral, filiale di Senoble, dovrà versarne
Milano - Leo Wencel, Ad italiano del gruppo Nestlé, ha incontrato, giovedì 12 marzo a Milano, le segreterie nazionali di Fai, Flai e Uila. Il gruppo svizzero aveva avviato il confronto con i sindacati lo scorso gennaio, condividendo le strategie da intraprendere per rilanciare le produzioni che stanno soffrendo maggiormente gli effetti della crisi. Nel
Vevey (Svizzera) – Le previsioni di Nestlé, su una crescita di circa il 5-6% del business aziendale nel 2014, sono state smentite da un risultato annuale negativo (-0,6% al 31 dicembre). Il fatturato è sceso infatti a 91,6 miliardi di franchi (85 miliardi di euro). Tuttavia, grazie alla vendita delle proprie azioni nel gruppo cosmetico
Halifax (Uk) – Nestlé ha annunciato che investirà 5,25 milioni di sterline per l’espansione dell’impianto di Halifax, nel West Yorkshire, grazie all’ottenimento di un contratto per la produzione di burro d’arachidi destinato all’esportazione verso il mercato statunitense. Grande la soddisfazione del direttore dello stabilimento, Giles Mann: “Sono felice che Halifax sia stata scelta per la
Vevey (Svizzera) - Nei primi nove mesi del 2014, il business dolciario di Nestlé ha fatto registrare un calo delle vendite pari al 7%, per un fatturato di 7,2 miliardi di franchi svizzeri (rispetto ai 6,7 miliardi dello stesso periodo nel 2013). Una flessione dovuta, da un lato, all’aumento del costo del cacao - il
Douglassville (Usa) - Stampare a iniezione sui prodotti alimentari usando solo ingredienti noti ai consumatori? Da oggi si può. Grazie a Nestec, il ramo ricerca e sviluppo di Nestlé, che ha presentato domanda di registrazione per un brevetto che permetterà di stampare sul rivestimento di dolci come gli Smarties, ma anche cioccolato e biscotti. L’azienda
Parma - Sciopero alla Nestlé di Parma, dopo che la multinazionale svizzera ha annunciato la sua intenzione di chiudere per tre mesi l’anno lo stabilimento, che realizza i prodotti a marchio Antica Gelateria del Corso e che da lavoro a 250 impiegati fissi e ad altri 100 stagionali. “Oggi abbiamo riferito in assemblea quanto comunicato
Vevey (Svizzera) - Nei primi sei mesi dell’anno, il colosso elvetico Nestlé ha registrato un calo degli utili (scesi a 4,6 miliardi di franchi, contro i 5,1 dell’anno precedente) e del fatturato (diminuito del 4,8%, a 43 miliardi). Una contrazione riconducibile, secondo quanto riportato in un comunicato del gruppo, alla forza del franco svizzero. Paul
Nestlé e la cooperativa lattiero-casearia neozelandese Fonterra, che dal 2003 collaborano in America Latina con la joint-venture paritetica Dpa-Dairy Partners America, rivedono i propri accordi. Fonterra condurrà in Venezuela, insieme a un partner locale, il business del latte fresco e Uht. Mentre tornano a Nestlé la gestione e la proprietà degli impianti per la produzione
Londra (Uk) - La “patria” degli snack si da un limite. È infatti di questi giorni la notizia che i maggiori brand dolciari del Regno Unito hanno deciso di aderire alla proposta della Food and Drink Federation (l’associazione che rappresenta l’industria inglese del settore) per fissare un tetto massimo di 250 calorie per ogni snack
