Ue: multa per oltre 115 milioni di euro a 10 imprese attive nel confezionamento alimentare

2015-06-25T09:38:04+01:0024 Giugno 2015 - 16:40|Categorie: Tecnologie|Tag: , , , , , , , , , |

Bruxelles (Belgio) – Otto produttori e due distributori europei d’imballaggi alimentari in plastica (vassoi in polistirene espanso e polipropilene) sono stati multati dalla Commissione Europea per oltre 115 milioni di euro. L’accusa è di aver partecipato ad almeno uno dei cinque cartelli scoperti fra il 2002 e il 2008, uno dei quali in Italia. Sono state sanzionate le aziende francesi Nespak (4,9 milioni di euro) e Vitembal (1,1 milioni), la finlandese Huhtamäki (15,5 milioni), la tedesca Silver Plastics (21,2 milioni), l’inglese Linpac e le italiane Coopbox (33,6 milioni), Magic Pack (3,26 milioni) e Sirap-Gema (35,8 milioni), oltre al distributore portoghese Ovarpack (67mila euro) e quello inglese Propack (65mila euro). Secondo la Commissione Europea, avrebbero violato le norme antitrust dell’Ue, fissando i prezzi di vendita dei vassoi, spartendosi i clienti e i mercati, manipolando aste e scambiandosi informazioni commerciali sensibili. In alcuni di questi cartelli, i partecipanti si riferivano ai propri contatti illeciti usando i termini ‘club’ o ‘mafia’. Linpac, che ha rivelato alla Commissione l’esistenza dei cartelli, ha beneficiato dell’immunità totale, evitando un’ammenda di 145 milioni di euro.

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