Roma – L’affaire Pernigotti è ancora in divenire. E si riaggiorna al 29 maggio. Non sono molte, infatti, le novità derivate dall’incontro di ieri a Roma. L’advisor Sernet ha illustrato le manifestazioni d’interesse, tutte provenienti da soggetti italiani, ricevute per la reindustrializzazione del sito: attualmente 13, di cui 5 molto interessanti e con un piano industriale già in elaborazione. Si tratta dunque ancora di una fase preliminare di valutazione, in cui si verifica la solidità economico-finanziaria dei soggetti interessati e si effettuano le visite al sito produttivo. Una valutazione utile anche per definire gli ambiti di attività, l’assorbimento occupazionale e gli elementi distintivi delle diverse possibilità. Confermata, secondo i sindacati, la trattativa per la cessione del ramo gelateria, la cui ufficialità dovrebbe arrivare il prossimo 30 aprile. Intanto, nello stabilimento di Novi Ligure stanno lavorando una trentina di persone tra impiegati e operai per la produzione di cremini, che dovrebbe proseguire fino al 14 aprile.
