Castagnito (Cn) – Nei giorni scorsi si è tenuta l’assemblea generale dell’associazione Vignaioli Piemontesi. Nel 2014, il fatturato registrato dall’organizzazione, che riunisce 38 cantine cooperative e 420 soci, per un totale di oltre 6mila famiglie di viticoltori e 382 aziende vitivinicole, è stato di 12,3 milioni di euro. Vignaioli Piemontesi è la più grande associazione di viticoltori d’Italia (850mila ettolitri di vini prodotti nel 2014, il 30% di quello piemontese) e leader nella vendita di vino sfuso, con 41mila ettolitri commercializzati lo scorso anno, per un valore di 7,9 milioni di euro (+7% sul 2013). “Anche quest’anno chiudiamo il bilancio in positivo. Abbiamo saputo capire e cogliere le opportunità del cambiamento in atto in tutto il mondo, raccogliendo nuove sfide commerciali che ci consentono di perseguire il nostro primo obiettivo: non svilire i prezzi del vino e delle uve, garantendo così un adeguato reddito a chi continua a fare il viticoltore”, ha dichiarato il numero uno dell’associazione Giulio Porzio.
