Cuneo – Il ministero della Salute ha inserito tutto il Piemonte nelle zone di sorveglianza per il problema della ‘blue tongue’, la malattia infettiva che colpisce i bovini. Dal primo gennaio, infatti, il ministero aveva precluso alle province di Cuneo, del biellese, e di alcuni comuni delle province di Torino e Asti, la possibilità di compravendita di bovini con la Francia, con danni ingenti alle imprese agricole. Gli allevatori possono ora riprendere il commercio di vitelli francesi.
Blue tongue: il Piemonte è riabilitato al commercio di capi francesi
Post correlati
-
Milani (Confagricoltura): “Il prezzo attuale dei suini non rispecchia domanda e offerta”
25 Marzo 2024 - 11:47