Siena – Anche Unicoop Firenze sconta le conseguenze del caso Mps. Secondo quando riportato oggi da Il Sole 24 Ore, la cooperativa toscana avrebbe sottoscritto nel 2008 titoli Fresh per un valore facciale di 30 milioni (soldi dei soci), convertibili in azioni del Monte dei Paschi. I bond vennero pagati 1,50 euro, mentre le azioni Mps erano quotate in borsa intorno ai 2,4 euro. Inoltre, era prevista una cedola intorno al 10%. Insomma: un affare. No, solo un azzardo finanziario. Perché i bond si rivelarono un debito camuffato da capitale. Secondo le regole introdotte dalla Banca d’Italia nel 2009, la cedola sarebbe stata incassata se Montepaschi avesse registrato degli utili. Eventualità divenuta quanto mai remota, dopo l’acquisizione di Antonveneta. Al momento non si sa se questi titoli siano ancora nel portafoglio di Unicoop Firenze. Inoltre, la Cooperativa è azionista, con il 2,7%, del Gruppo senese. Una partecipazione che potrebbe portare a una minus valenza intorno ai 400 milioni. (PF)
Mps: i bond di Unicoop Firenze
RepartoGrafico2023-06-14T16:00:10+02:0015 Febbraio 2013 - 14:45|Categorie: Retail|Tag: Bond, Fresh, Mps, UniCoop Firenze|
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