Bologna – Despar Italia ha chiuso il 2024 con un fatturato al pubblico di 4,5 miliardi di euro, in crescita del 2,6% rispetto al 2023. Il 64% dei ricavi proviene da punti vendita diretti e il 36% dagli affiliati. La rete conta 1.323 punti vendita per oltre 797mila mq di superficie. A livello di insegna, il 39% del fatturato arriva da Eurospar (supermercati di media metratura), che registrano la crescita più significativa (+4,4%), seguiti da Despar (34%) e Interspar (27%).
Nel 2024 sono state effettuate 110 operazioni tra aperture e restyling: 75 nuove aperture (58 Despar, 4 Express, 11 Eurospar, 2 Interspar) e 35 ristrutturazioni, con un’espansione rilevante nel Sud Italia e in regioni come Emilia-Romagna, Lazio e Piemonte. L’affiliazione si conferma strategica: i 912 negozi affiliati, gestiti da oltre 700 imprenditori, generano il 35,6% del fatturato, pari a 1,6 miliardi. Solo nel 2024, 62 nuove aperture e 16 ristrutturazioni hanno coinvolto la rete in affiliazione, che in dieci anni ha visto l’88% di crescita.
Il prodotto a marchio Despar si afferma come driver di crescita, raggiungendo una quota di mercato del 23,9%, con vendite oltre 1 miliardo di euro (+7,6%) e volumi in aumento dell’8,1%. Il tasso di acquirenti Mdd raggiunge l’84,7%. Sono stati introdotti oltre 200 nuovi prodotti e 300 restyling, con particolare successo per linee come Enjoy, Free From, Premium, Scelta Verde e XMe. La strategia per il 2025 punta a rafforzare ulteriormente la Mdd, anche con il lancio della linea economica S-Budget su tutto il territorio nazionale.
Filippo Fabbri, direttore generale di Despar Italia, ha commentato: “Il 2024 è stato per Despar un anno di consolidamento che ha fatto leva sullo sviluppo della rete e sui risultati registrati dalla nostra Mdd che si è posizionata tra le best performer nella Gdo italiana”.