Bologna – Despar rinnova anche per l’anno scolastico 2025/2026 l’impegno per la scuola con la nuova edizione di ‘Scuolafacendo’, l’iniziativa a sostegno del mondo dell’istruzione che dà agli istituti scolastici la possibilità di ottenere nuove attrezzature e dispositivi (dalla cancelleria agli strumenti didattici). Dal 15 settembre al 16 novembre 2025, facendo la spesa nei punti vendita Despar, Eurospar e Interspar aderenti in tutta Italia, ogni 15 euro di spesa i clienti riceveranno un ‘Buono scuola’ che potranno destinare a un istituto del proprio territorio. Entro il 31 gennaio 2026, i clienti potranno consegnare i buoni raccolti direttamente alla scuola che desiderano sostenere oppure caricarli tramite il sito del progetto www.scuolafacendo.com o l’App dedicata.
Il progetto è rivolto alle scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado e secondo grado, pubbliche e paritarie di tutte le regioni in cui l’insegna è presente, che, per beneficiare della donazione dei clienti Despar, devono registrarsi sul sito dedicato al progetto.
A partire da quest’anno scolastico, inoltre, ‘Scuolafacendo’ si arricchisce di un contest creativo nato dalla sinergia con Le Buone Abitudini, il progetto educativo gratuito di Despar che da oltre 19 anni promuove nelle scuole primarie l’importanza della sana alimentazione e dei corretti stili di vita. Dall’incontro tra i due progetti nasce, infatti, il concorso ‘Gli eroi del buon cibo’ che si propone di stimolare la creatività delle classi partecipanti chiedendo loro un disegno e/o un racconto dove il protagonista sarà un super eroe di loro invenzione che combatte la cattiva alimentazione.
Il contest è rivolto alle scuole iscritte a Scuolafacendo che potranno caricare gli elaborati delle classi partecipanti entro il 16 novembre 2025. Tutti i plessi partecipanti, che avranno caricato almeno un elaborato valido e che avranno rispettato le condizioni previste dal regolamento, riceveranno in omaggio 100 buoni Scuolafacendo mentre per i 10 plessi vincitori in palio ci sono 3.000 buoni Scuolafacendo che andranno a sommarsi ai buoni già ottenuti dalle scuole.