Milano – Amazon fa paura anche a Federdistribuzione. Il presidente dell’associazione della distribuzione moderna, in un’intervista pubblicata oggi su Il Sole 24 Ore, spiega le sue perplessità in merito alla sfida fra negozi fisici ed e-commerce. “Le preoccupazioni sono reali”, afferma riferendosi all’avanzata dell’online, che provocherebbe un impatto massiccio sulla tenuta dei posti di lavoro nel retail tradizionale, così come già avvenuto negli Usa. “Le nostre aziende stanno già facendo un grande sforzo per integrare il negozio ‘fisico’ con quello ‘virtuale’. E ci sono anche tentativi di piccoli dettaglianti di associarsi per offrire tipologie di offerta simile facendo massa critica”. Non solo, il presidente descrive anche gli sforzi verso un miglior servizio nei negozi: “In questi anni abbiamo quasi triplicato gli investimenti in formazione del personale di vendita, per ‘riconvertire’ le cassiere, ad esempio, laddove si moltiplicano le casse automatiche e creare addetti sempre più specializzati”.
Amazon: l’allarme di Giovanni Cobolli Gigli (Federdistribuzione)
Irene2017-08-08T10:09:18+02:008 Agosto 2017 - 10:09|Categorie: Mercato, Retail|Tag: amazon, ecommerce, federdistribuzione, Giovanni Cobolli Gigli|
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