Montefalco (Pg) – Presso la Arnaldo Caprai, azienda con 130 ettari di proprietà dedicati alla produzione di Sagrantino di Montefalco Docg e Rosso di Montefalco Doc, i dipendenti timbrano il cartellino. ”Abbiamo dato il via al progetto 3K.0. Il badge viene fornito sia ai 22 dipendenti che ai circa 80 lavoratori stagionali quale strumento di tracciabilità, un valore fondamentale sia nella gestione del lavoro di una impresa al passo coi tempi, sia nel controllo delle attività in vigna in un percorso che evita sprechi, aumenta la produttività ed è prova di sostenibilità”, ha dichiarato il titolare, Marco Caprai, in occasione di Enologica35. ”Per noi la tracciabilità è anche uno strumento utile per combattere il lavoro ‘in grigio’. Inoltre al consumatore dei nostri vini offriamo una tracciabilità totale”. Altra innovazione introdotta in azienda è la guida automatica delle trattici grazie alle reti Rtk, che sommate al rilevamento tramite Gps danno il posizionamento del mezzo. Tra i filari il trattore segue la rotta, libera le mani del lavoratore che può intervenire sull’uva e lancia l’allarme in caso di ribaltamento.
Arnaldo Caprai: il badge in vigna
Irene2014-09-24T11:05:41+02:0024 Settembre 2014 - 09:57|Categorie: Vini|Tag: Arnaldo Caprai, marco caprai, progetto 3K.0, Rosso di Montefalco Doc, Sagrantino di Montefalco Docg|
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