Gavi – Il Consorzio tutela del Gavi ha festeggiato, il 26 giugno, i 40 anni dall’assegnazione del riconoscimento della denominazione di origine controllata (anche Docg dal 1998). Tra i più celebri vini bianchi del Piemonte, da uva Cortese in purezza, il Gavi ha origini antiche. Come testimonia un documento del 1072, conservato nell’Archivio di Genova, che cita l’affitto di vigne e castagneti a due cittadini di Gavi da parte dell’Arcivescovo di Genova. Oggi sono 1.500 gli ettari di vigneti compresi nella Denominazione del Gavi (+37% in 10 anni), in un territorio che si estende su 11 comuni in provincia di Alessandria. Il Consorzio – che conta oltre 200 soci tra produttori, vinificatori e imbottigliatori e 5.000 addetti – produce 12 milioni di bottiglie all’anno, di cui il 70% destinato all’export. Per un fatturato (delle aziende produttrici) di 50 milioni di euro.
Gavi: 40 anni di Doc
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