New York (Usa) – Lavorare da Amazon sarebbe un inferno. Almeno secondo l’articolo del New York Times, in cui si riportano le dichiarazioni di numerosi dipendenti del retailer. Ritmi di lavoro insostenibili, mail e comunicazioni ad ogni ora del giorno e della notte e una serrata competizione interna che spinge a stroncare le idee dei colleghi e a denunciarne la condotta. Un duro articolo a cui ha voluto replicare il più alto in grado, cioè il Ceo Jeff Bezos, che in una lettera aperta scrive: “L’articolo non rappresenta l’Amazon che conosco […] chi lavora in una società come quella descritta dal NYT sarebbe pazzo a rimanere”. Il colosso dell’e-commerce continua i suoi piani di sviluppo e, in Italia, ha da poco integrato il suo servizio con la vendita di alimentari a lunga conservazione.
