Bologna – ‘Il tempo delle scelte’: questo il titolo scelto da Dit – Distribuzione italiana, centrale delle insegne Sigma e Sisa, per la convention che si è svolta a Bologna il 18 novembre.
La centrale ha voluto incontrare soci, fornitori, partner e rappresentanti dell’industria per condividere alcune esperienze di riferimento nell’ambito della gestione dell’innovazione organizzativa e del cambiamento culturale, valorizzando esperienze da settori e contesti differenti. Dopo i saluti del presidente di Dit, Oreste Santini (in foto), l’impatto della governance sulla sostenibilità è stato l’oggetto dell’intervento della coordinatrice di Impronta Etica, Alice Molta. A lei è seguito Marco Grazioli, presidente di The European House – Ambrosetti, che si è soffermato sulla centralità della leva organizzativa e delle persone nell’attuazione della strategia aziendale.
L’evento ha poi visto confrontarsi in una tavola rotonda con Paolo Maggi, presidente Tetra Pak South Europe, Oriana Romeo, senior analyst Area studi Mediobanca, Fabiana Verde, Sr. HR Business Partner ISC & Head of Industrial Relations di Birra Peroni, e Alessandro Camattari, direttore commerciale e marketing di Dit. La discussione ha toccato lo scenario della Gdo italiana e internazionale e ha messo in luce alcune specifiche esperienze aziendali in cui il fattore umano e la cultura aziendale sono stati determinanti nell’affrontare il mercato. A chiudere l’incontro, la testimonianza di Cinzia Pennesi, direttrice d’orchestra.
“Operando in un settore maturo – ha spiegato Alessandro Camattari, direttore commerciale e marketing di Dit – i fattori che incidono sulla nostra attività hanno subito accelerazioni tali da richiedere una forte capacità di cambiamento organizzativo, un adeguamento e rinnovamento culturale. Un modello che garantisca una leadership sempre più diffusa e un maggior senso di identità collettiva che porti a scelte di sviluppo applicabili sulla rete in modo più efficace e in tempi più rapidi”.