Verona – Nonostante la clausola di riservatezza (leggi qui), iniziano a circolare le prime indiscrezioni sull’identità dell’imprenditore che si è fatto avanti per acquisire Melegatti. L’Arena ha pubblicato oggi un’intervista a Denis Moro, manager 33enne esperto nel rilancio di brand del settore food&beverage, che, si legge, ha partecipato all’asta e ottenuto l’aggiudicazione provvisoria per conto di “un’importante e seria realtà imprenditoriale italiana, interessata a rivitalizzare il marchio scaligero, rilanciare l’occupazione e concorrere allo sviluppo del territorio”. Moro non svela il nome, ma voci riferiscono possa trattarsi di un componente della famiglia Spezzapria, alla guida di Forgital, gruppo industriale vicentino – specializzato in componentistica per motori di aerei, razzi spaziali e satelliti – che già in passato aveva mostrato interesse per Melegatti (un’offerta vincolante per acquisirne il 64% del capitale sociale). Moro specifica che si tratta di una consolidata realtà italiana già presente nell’agroalimentare, che per il rilancio di Melegatti riserva una precisa strategia. “La prassi richiede la riservatezza. Poi, l’impresa sarà pronta a riaprire lo stabilimento, assicurare lavoro e investire nello sviluppo e nell’innovazione”. Buone notizie per i dipendenti in cassa integrazione. Ma non è detto che entro il 28 settembre non arrivino offerte al rialzo (+10%) da altri interessati.
