Milano – Il ragù vegetale debutta, da gennaio, nei ristoranti miscusi, catena italiana specializzata nella pasta fresca con all’attivo 20 locali nella Penisola. E una decina di altre aperture sono in programma per il 2025.
Realizzato dopo anni di sperimentazione con gli agronomi di Martino Rossi, storico partner di miscusi, il nuovo ragù plant based, a base di legumi, è stato preparato seguendo la stessa ricetta del ragù a base di carne: soffritto di cipolla e carota, vino rosso, olio evo e salsa datterino miscusi. Un trito di legumi sostituisce la carne.
“530 kcal perfettamente bilanciate secondo i principi della dieta mediterranea: 20% grassi insaturi, 65% carboidrati complessi, 15% proteine vegetali. Le emissioni di CO2e sono ridotte del 97% rispetto a un piatto di pasta tradizionale al ragù e usa l’88% in meno di acqua”, spiega la catena di una nota.
“Da miscusi, non siamo vegani, ma italiani di nuova generazione”, commenta Alberto Cartasegna, founder e Ceo di miscusi. “La maggior parte di ciò che si trova in commercio, da Beyond a Impossibile, sono cibi ricchi di derivati chimici e altamente processati. Motivo per cui ci abbiamo messo un po’ di tempo, ma d’altronde il ragù per venire buono deve cuocere a lungo!”.