Milano – La riforma dei reati agroalimentari parte da Expo. Ieri infatti, nel sito dell’Esposizione Universale alla presenza del ministro della Giustizia Andrea Orlando e del ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, la Commissione di studio presieduta dall’ex procuratore Giancarlo Caselli ha presentato le linee guida per l’elaborazione della riforma. Importanti le novità proposte: l’introduzione del reato di agropirateria e quello di disastro sanitario, l’inasprimento e la gradualità delle pene per punire anche i reati minori, il riconoscimento di una specificità dell’agroalimentare rispetto ad altri settori del made in Italy, con l’ingresso di norme specifiche in materia di contrasto alla contraffazione e ai falsi. Lo scopo è quello di garantire salute e sicurezza ai consumatori e di tutelare il sistema imprenditoriale italiano. Le linee guida passano ora all’esame del ministro Orlando e sono il primo passo per la definizione di un articolato di legge che sarà presentato in settembre.
Reati agroalimentari: presentate le linee guida per la riforma
Irene2015-07-28T10:47:36+02:0028 Luglio 2015 - 10:47|Categorie: Mercato|Tag: agropirateria, andrea orlando, Giancarlo Caselli, Maurizio Martina, riforma dei reati agroalimentari|
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