Fiano Romano (Rm) – Todis, discount di proprietà di Iges, controllata al 100% da Pac2000A Conad, cresce con l’acquisto dei 12 punti vendita Meridi in Sicilia, in gran parte posizionati a Palermo. Nell’ambito dell’operazione sono stati riassunti 52 ex dipendenti. L’acquisizione dei punti vendita ex Fortè, spiega l’azienda, è solo un’altro passo verso l’espansione in Sicilia. I punti vendita Todis in Sicilia sono diventati così 35. Alla base dell’iniziativa un primo accordo sottoscritto nel 2020 con l’amministrazione straordinaria della Meridi per la somministrazione di merci ai punti vendita della rete a insegna Fortè. Per chiudere l’operazione Todis, l’insegna ha messo in campo circa 4 milioni tra acquisto, ammodernamento dei pdv e costi di rilancio: investimento fatto esclusivamente con mezzi propri. “L’acquisizione rientra nelle nostre strategie di sviluppo dei nuovi territori procedendo con uno sviluppo dell’insegna a macchia d’olio”, spiega il direttore generale di Todis Massimo Lucentini. “A ottobre 2021”, prosegue “abbiamo completato il processo di fusione con la società Sodisi che ha gestito il marchio Todis in Sicilia. Nel contempo avevamo già provveduto all’apertura del nuovo centro distributivo e nuovi uffici a Carini (Palermo) capaci di sostenere la crescita del fatturato. Abbiamo posto le basi per sviluppare il mercato siciliano partendo proprio dall’area occidentale”. In Sicilia la quota di mercato Todis nel canale discount al 2020 era di circa due punti e mezzo con 23 punti vendita. “La rete omogenea”, aggiunge Lucentini, “ha di fatto consolidato la crescita acquisita nel 2020 (+7,3% sul 2019). A rete totale ci aspettiamo una crescita di circa 5,5 punti che segue gli oltre 13 punti di crescita del 2020”.
