Londra (Uk) – In crescita le vendite dei principali retailer inglesi nel periodo natalizio appena trascorso. A farla da padrone Marks&Spencer, come evidenzia un articolo de Il Sole 24 Ore: “Durante le festività il gruppo britannico ha registrato un incremento delle vendite del +8,1%. Il fatturato del comparto f&b è aumentato del 9,9% a fronte di stime del mercato di un 6,6%; mentre il comparto vestiti e casa ha visto un aumento del 4,8% a fronte di previsioni degli analisti di un +2,8%.” Simili le performance per il competitor Tesco, la catena di supermercati n. 1 in Uk, che ha registrato vendite nel periodo natalizio per 16,8 milioni di sterline, in aumento del +6,8% rispetto all’anno precedente. Con un’impennata delle vendite (+17%) nel segmento delle referenze premium.
Tuttavia, come riporta il Quotidiano di Confindustria, non sono state riviste le stime per l’esercizio 2024. I due retailer hanno adottato un approccio più prudente. Mettendo in luce l’insicurezza economica che caratterizzerà i prossimi mesi dell’anno, l’Ad di Tesco, Ken Murphy, ha dichiarato di essere “cautamente ottimista” circa il comportamento del consumatore britannico nel 2024.