Milano – Si è svolto al ristorante Lume il press lunch di Amadori, organizzato dall’azienda per festeggiare i 50 anni dalla sua fondazione. 1,25 miliardi di fatturato nel 2018, 225 milioni di euro investiti dal 2016 al 2019 nello sviluppo della filiera integrata 100% italiana, un rinnovato impegno nella valorizzazione delle filiere d’eccellenza (Campese, Bio e Qualità 10+). Sono questi i numeri e i messaggi resi noti dall’amministratore delegato Francesco Berti, che ha illustrato alla stampa specializzata la filiera del gruppo: cinque mangimifici, sei incubatoi, 800 allevamenti, sei stabilimenti di trasformazione, tre piattaforme logistiche e 19 centri di distribuzione. “Tutti i nostri polli sono allevati a terra. E vengono trattati con antibiotico solo se ammalati”, ha dichiarato. La mattinata è stata introdotta da un intervento di Francesca Amadori, che ha svelato che quando chiede al nonno Francesco come ha fatto a creare dal nulla un azienda da più di un miliardo di fatturato, lui risponde: “Non lo so. Non me ne sono accorto. Ho fatto un passo dopo l’altro”. Sempre in mattinata, Federico Buffa ha raccontato con il suo stile avvincente la storia di Francesco Amadori e della sua azienda.
In foto: Francesco Amadori
