Bag Snacks: multa di 7mila euro, per ‘topolino fritto’ in una confezione di patatine

2013-04-12T14:55:24+02:0012 Aprile 2013 - 14:55|Categorie: Mercato|Tag: , , |

Padova – E’ di 7mila euro la multa che il pubblico ministero Benedetto Roberti ha chiesto per l’azienda veneta Bag Snacks, specializzata nella produzione di snack salati. La decisione è legata a un fatto successo nel maggio del 2012. Quando due consumatori – una coppia di fidanzatini di Spinea – trovano, all’interno della confezione di patatine ‘Country pizza’, anche un topolino fritto. Nei giorni scorsi, il pubblico ministero ha emesso, nei confronti di Italo Girolimetto e Nicoletta Gagliardi, rispettivamente amministratore e responsabile del controllo qualità della Bag Snacks, un decreto penale di condanna da 3.500 euro per ognuno dei consumatori. Dopo la denuncia ai carabinieri di Spinea, infatti, il fascicolo è arrivato in procura a Padova, poiché la Bag Snacks ha sede in provincia della città del Santo. Inoltre, attraverso una consulenza tecnica affidata all’istituto zooprofilattico di Legnaro per capire le cause della morte del ratto, il pm è riuscito a chiarire con certezza che il topolino si era infilato nel processo di preparazione delle patatine e quindi era stato fritto nell’olio, confezionato e venduto al supermercato senza che nessuno nella ditta produttrice se ne accorgesse. Proprio per questo motivo, la magistratura ha emesso un decreto penale di condanna nei confronti dell’amministratore e dell’addetto al controllo qualità della ditta, già finita altre volte sotto la lente d’ingrandimento dell’Ulss 15 di Cittadella per una serie di problemi igienico sanitari negli stabilimenti che la società ha in città. (NC)

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