Bilancio 2015 positivo per la cooperativa ortofrutticola Apofruit

2016-07-04T11:07:19+02:004 Luglio 2016 - 11:07|Categorie: Bio|Tag: , , , , |

Cesena – Bilancio 2015 positivo per la cooperativa ortofrutticola Apofruit, che conta 12 stabilimenti di lavorazione in Italia. Il gruppo (Apofruit Italia, Canova, Mediterraneo Group) ha segnato un valore della produzione di poco inferiore ai 260 milioni di euro e un risultato netto di 527mila euro. Trend positivo che si conferma anche nei primi cinque mesi di attività del 2016, dove la cooperativa ha registrato una crescita del 25% del fatturato e un aumento del 35% in merito al volume dei prodotti lavorati. Un balzo in avanti che è frutto di diverse scelte strategiche e operative: tra cui il piano di efficientamento dell’intera struttura, l’accordo con Terremerse e l’aggregazione della cooperativa Sft di Aldeno (Tn) e Bio Meran di Bolzano. Da segnalare anche il raggiungimento di alcuni importanti obiettivi commerciali: come la crescita dei marchi Solarelli, che registra un +21% sul 2014, e Almaverde Bio, che aumenta il proprio posizionamento del 17% rispetto ai dati dell’anno precedente. Nell’export, nei primi cinque mesi del 2016, l’attività verso i mercati oltremare ha segnato un fatturato di 5.864.000 euro, per un +218% rispetto al 2015. “Un risultato che conferma la validità della strategia commerciale fino a oggi adottata e che ha in parte contrastato il calo dei consumi di ortofrutta in Europa e la scarsa redditività che l’ortofrutticoltura ha continuato a rappresentare per i produttori anche nel 2015”, commenta il direttore generale del Gruppo Apofruit, Ilenio Bastoni. “Ha pagato, evidentemente, anche la nostra specializzazione che ci ha portato ad essere tra i primi produttori di mele in Europa”.

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