Parigi (Francia) – Nel primo semestre dell’anno, l’utile netto del gruppo Auchan ha subito un calo del 30% rispetto allo stesso periodo del 2011. Si parla, infatti, di 237 milioni di euro, contro i 341 del 2011. Il dato è stato diffuso ieri, con una nota relativa, appunto, ai risultati conseguiti nel periodo gennaio-giugno. I ricavi, invece, sono saliti del 5,5% (+5% a cambi costanti) e si sono attestati a 22,4 miliardi di euro. L’Ebitda mostra una crescita del 9,7%. Sul fronte delle aree di mercato, risultano meno toccati dalla crisi l’Europa dell’Est e l’Asia. Che segnano una crescita del 14,1%. La Francia mostra un +3% , mentre per l’Europa occidentale la crescita è nulla. Il presidente Vianney Mulliez ha dichiarato: “I risultati del primo semestre sono in linea con le nostre attese. Tuttavia, il contesto, in particolare in Francia, comporta molte incertezze, da una parte a causa degli oneri che le imprese devono sostenere e dall’altra per il forte rallentamento dei consumi delle famiglie. Le prospettive per il secondo semestre restano preoccupanti in Eurolandia”. (NC)
