Bologna – Più di 40 tonnellate di prosciutto crudo, per un valore commerciale di oltre 500mila euro, sono state sequestrate dai Nas dopo le ispezioni in alcune aziende nelle province di Bologna, Modena e Parma. Tre le persone denunciate per irregolarità sia di natura amministrativa sia penale. In particolare, l’amministratore delegato di un’impresa parmense sarebbe stato denunciato con l’accusa di frode in commercio per aver detenuto, posto in vendita e commercializzato scarti di lavorazione e prodotti in cattivo stato di conservazione che, invece di essere avviati allo smaltimento, venivano presentati come ritagli di prosciutto stagionato e venduti a società attive nella produzione di pasta ripiena e salumi, che quindi venivano ingannate sulla reale qualità del prodotto. Inoltre, ai rappresentanti legali di due aziende operanti nelle province di Bologna e Modena, sarebbero stati contestati gli stessi reati per avere concorso nel sezionare, confezionare e commercializzare tranci di prosciutto crudo che venivano impropriamente etichettati e spacciati con denominazione Dop.
I Nas sequestrano 40 tonnellate di prosciutto in Emilia Romagna
Irene2016-06-08T12:09:23+02:008 Giugno 2016 - 12:09|Categorie: Salumi|Tag: frode in commercio, nas, prosciutto crudo, sequestro|
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