Barco di Bibbiano (Re) – Nei giorni scorsi il salumificio Sare è stato teatro di un’accesa discussione tra i dipendenti e il titolare Libero Spiezia. I 26 lavoratori, da tre anni in cassa integrazione, sono stati licenziati all’improvviso e hanno iniziato un presidio davanti alla sede dell’azienda. Pochi giorni fa, Spiezia non è riuscito a entrare nello stabilimento di via Santa Lucia a Bibbiano (Re): è stato infatti bloccato dai lavoratori che protestavano. Dopo una serie di incontri al Centro per l’impiego di Reggio Emilia, l’azienda ha assicurato il pagamento dello stipendio di maggio e della quattordicesima. Nei prossimi giorni ci saranno ulteriori momenti di confronto tra la proprietà e i sindacati.
In foto: i lavoratori in presidio (foto Gazzetta di Reggio)