Springdale (Usa) – Il colosso americano delle carni Tyson Foods chiude il terzo trimestre dell’anno fiscale 2024 con un fatturato di 13,353 miliardi di dollari: +1,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Dall’inizio dell’anno fiscale, i ricavi sono stati pari a 39,744 miliardi di dollari: +0,5% rispetto ai primi nove mesi dell’anno fiscale 2023. Il reddito operativo è salito 341 milioni di dollari: un balzo di 691 milioni rispetto la perdita di 350 milioni del terzo trimestre 2023. Dall’inizio dell’anno fiscale, l’utile operativo registra una crescita fino a 884 milioni di dollari, mentre nello stesso periodo dell’anno scorso arrivava appena a 68 milioni.
Guardando ai singoli segmenti, si nota che è cresciuto il giro d’affari del bovino (5,241 miliardi nel trimestre e 15,218 miliardi nei nove mesi) e del suino (1,462 miliardi nel trimestre e 4,465 miliardi nei nove mesi), ma entrambi hanno registrato una perdita sul fronte del reddito operativo: 69 milioni di dollari il manzo e 62 milioni il suino nel trimestre; 310 milioni il manzo e 24 milioni il suino nei nove mesi. Situazione opposta per il pollame, che ha visto calare le vendite (scese da 4,212 miliardi a 4,076 miliardi nel trimestre, e da 12,905 miliardi a 12,174 miliardi nei nove mesi) ma aumentare il reddito operativo (passando da -314 milioni a +244 milioni nel trimestre, e da -503 milioni a +579 milioni nei nove mesi). Il segmento dei piatti pronti ha registrato vendite per 2,432 miliardi di dollari nel trimestre e per 7,379 miliardi nei nove mesi, con un reddito operativo da 203 milioni nel trimestre e da 676 milioni nei nove mesi.
A questo link è disponibile il report completo di Tyson Foods.