• Unilever faticherebbe a trovare acquirenti per il marchio plant-based The Vegetarian Butcher

Unilever faticherebbe a trovare acquirenti per il marchio plant-based The Vegetarian Butcher

2025-02-27T16:08:18+02:0025 Febbraio 2025 - 11:16|Categorie: Carni|Tag: , |

Londra (Uk) – Unilever starebbe cercando di vendere il marchio di carne vegetale The Vegetarian Butcher (leggi qui), ma, stando a quanto riporta Reuters, avrebbe difficoltà a trovare acquirenti. Se i progetti iniziali erano quelli di replicare il successo di brand come Beyond Meat e Impossible Foods, ora l’azienda starebbe cercando di uscire dal mercato delle alternative plant-based, che nel panorama statunitense registra un apprezzamento sempre minore da parte dei consumatori: negli Usa, le vendite di sostituti della carne e del pesce sono scese da 1,7 miliardi di dollari nel 2022 a 1,6 miliardi nel 2023, e sono previsti ulteriori cali fino al 2026. Una tendenza favorita anche dalla sempre più diffusa idea che le ‘carni’ vegetali, in quanto prodotti ultra-processati, non siano salutari.

Il marchio The Vegetarian Butcher, acquisito da Unilever nel 2018, genera circa 50 milioni di euro di vendite annuali, ma sarebbe attualmente in perdita. Possibili acquirenti si potrebbero reperire tra gli operatori del settore delle carni tradizionali, interessati a diversificare la propria offerta. Unilever, comunque, non ha rilasciato commenti a proposito del futuro di The Vegetarian Butcher. Reuters segnala che anche Nestlé si trova in difficoltà all’interno del comparto delle alternative plant-based: lo scorso novembre, l’Ad Laurent Freixe aveva ammesso che l’azienda aveva puntato eccessivamente sulla carne vegetale, per poi rendersi conto che il mercato era più limitato del previsto; un portavoce di Nestlé ha anche dichiarato che è stata ridotta la gamma di prodotti Sweet Earth a base vegetale, mantenendo solo alcuni piatti.

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