Rimini – Esselunga alle grandi manovre in Romagna. Dopo aver aperto a Ravenna nel maggio 2024, procedono i lavori per la costruzione di un punto vendita a Forlì, che potrebbe essere inaugurato entro l’estate (leggi qui). Ma nel mirino della catena c’è anche Rimini, con il cantiere dell’area ex Questura ai blocchi di partenza (leggi qui). Non solo: secondo fonti locali, Esselunga avrebbe acquisito anche uno stabile nel quartiere Padulli, sempre a Rimini, all’angolo di via Marecchiese con la nuova circonvallazione.
Attualmente in loco ci sono un bar e una macelleria. Come riportano diversi siti locali, tra cui RiminiToday e Chiamamicittà, il comitato Quartiere Padulli non vede di buon occhio l’operazione: “Una decisione presa alle spalle dei cittadini e sembra degli stessi commercianti. Carlo, storico macellaio del quartiere Padulli che ci ha contattato sarà costretto a chiudere. Speriamo di no. Dal 1° ottobre l’immobile dove è situata la sua attività passerà nelle mani di Esselunga, che demolirà tutto entro fine 2026 per fare spazio a un nuovo punto vendita”, si legge in una nota del comitato.
I contratti di affitto della macelleria e del bar scadranno il 31 dicembre 2026, da quanto si apprende. Il Comitato avrebbe anche suggerito una possibile via d’uscita: “Speriamo che il Comune intervenga per trovare una soluzione e impedire che i piccoli commercianti vengano cancellati dalla grande distribuzione. Una proposta concreta e di buon senso potrebbe essere di prevedere, nel nuovo punto vendita Esselunga, uno spazio dedicato per la macelleria e il bar. Non come concorrenti, ma come complemento di qualità e tradizione. Se ciò non avverrà, non resteremo in silenzio”. Intanto il comitato ha organizzato una raccolta firme per salvaguardare le attività degli esercenti locali.
Alimentando ha chiesto un commento a Esselunga ma, per ora, non abbiamo ricevuto risposte.
In foto: lo stabile con bar e macelleria che dovrebbe essere demolito entro fine 2026 per fare spazio a uno store Esselunga (da Google maps)