Gruppo Caviro presenta il Bilancio di sostenibilità 2024

2025-05-27T14:13:48+02:0027 Maggio 2025 - 14:13|Categorie: Vini|Tag: , |

Forlì – Gruppo Caviro, la più grande cantina d’Italia, ha pubblicato il Bilancio di sostenibilità 2024, testimoniando un anno ricco di risultati economici, ambientali e sociali. Il modello cooperativo del Gruppo, che coinvolge 14.900 viticoltori in otto regioni italiane, si conferma solido e orientato alla creazione di valore condiviso, con uno sguardo attento alla transizione ecologica. Nel 2023-24 Caviro ha raggiunto un fatturato consolidato di 385 milioni di euro e un Ebitda in crescita del 3%, redistribuendo oltre il 90% del valore economico generato (420 milioni) a soci, dipendenti e comunità.

Rilevante l’impegno in ambito ESG: il 45% dei 28 milioni di euro investiti complessivamente nell’esercizio è stato destinato a progetti legati all’ambiente, al sociale e alla governance, a conferma di una strategia aziendale che integra la sostenibilità in ogni processo.

Fiore all’occhiello dell’impegno ambientale è il modello di economia circolare che trasforma oltre 110mila tonnellate di sottoprodotti della vinificazione e 500mila tonnellate di scarti agroalimentari in risorse come biocarburanti, energia e compost. Nel 2024 sono stati prodotti 90 mln kWh di elettricità, 75 mln kWh di energia termica e 101 mln kWh di biocarburanti, evitando l’emissione di quasi 80.000 tonnellate di CO₂. A ciò si aggiunge il nuovo impianto agrivoltaico su vigneto a Forlì, il più grande in Italia.

Importanti anche i risultati nella riduzione dell’impronta idrica: 543 milioni di litri d’acqua recuperati coprono oggi il 40% del fabbisogno aziendale.

Sul piano sociale, l’impegno di Caviro si è tradotto in una serie di iniziative a sostegno di progetti sociali e sanitari, in collaborazione con enti locali e organizzazioni non profit; attività sportive e giovanili, per promuovere stili di vita sani e inclusivi; valorizzazione dell’arte, della cultura e del paesaggio, rafforzando l’identità territoriale; tutela ambientale e rigenerazione urbana, con focus su biodiversità e resilienza locale.

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